Momentact Sospensione Orale 8 Bustine 400mg
Momentact Sospensione Orale 8 Bustine 400mg
- Marchi ANGELINI PHARMA ITALIA SpA
- Codice prodotto: 035618077
- Disponibilità: Disponibile
- Punti fedeltà: 5
€ 5,99
- € 11,30
Momentact Sospensione Orale 8 Bustine 400mg
Moment 400 mg Ibuprofene Soluzione Orale in bustine è un farmaco da banco utile per il trattamento dei dolori di varia origine e natura.
Cosa contiene Moment Soluzione Orale Bustine
Principio attivo: Ibuprofene.
Eccipienti:
saccarosio, saccarosio monopalmitato, disodio edetato diidrato, propile
paraidrossibenzoato, metile paraidrossibenzoato.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di dolori di varia origine e
natura (mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolori osteo-articolari e
muscolari, dolori mestruali); coadiuvante nel trattamento sintomatico
degli stati febbrili e influenzali.
Posologia
Adulti e adolescenti oltre i 12 anni: la dose raccomandata è di 1-2 bustine, due-tre volte al giorno.
Non superare la dose di 6 bustine al giorno.
Nel
caso l'uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli
adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia, deve
essere consultato il medico.
Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati.
E'
possibile assumere Momentact a stomaco vuoto. Nei soggetti con problemi
di tollerabilità è preferibile assumere il prodotto a stomaco pieno.
Modalità d'uso
Prima dell'uso fare una leggera pressione sulla
bustina, passandola tra le dita per omogeneizzarne il contenuto. Una
volta aperta la bustina , assumere il prodotto versandolo direttamente
in bocca senza bere acqua, premendo delicatamente dal basso per
agevolarne la completa fuoriuscita.
Controindicazioni:
Non somministrare al di sotto dei 12 anni;
gravidanza e allattamento; ipersensibilità al principio attivo, ad altri
antireumatici (acido acetilsalicilico, ecc.) o ad uno qualsiasi degli
eccipienti; ulcera gastroduodenale attiva o grave o altre gastropatie;
storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a
precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica
ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o
sanguinamento); insufficienza epatica o renale grave; severa
insufficienza cardiaca; soggetti affetti da fenilchetonuria.